L’importanza di una corretta alimentazione pre workout è fondamentale per aiutare e preparare il nostro organismo ad affrontare in maniera ottimale l’allenamento. Il giusto pasto pre workout potrebbe incidere positivamente sulla prestazione fisica. A tal proposito, proprio per aiutare il nostro organismo, si dovrebbe prediligere uno spuntino contenente carboidrati, che per via della loro rapida digestione e biodisponibilità, forniscono rapidamente energia. Se si assumono carboidrati, al fine di permettere una più facile digestione, sarebbe meglio non abbinarli ad un alimento proteico; al contrario le proteine sarebbe opportuno assumerle nelle ore immediatamente successive all’allenamento. Importante precisare che la scelta di un qualsiasi alimento assunto prima di un allenamento ha un efficacia vana se non si mettono in pratica i giusti accorgimenti e se non si applicano i fondamenti di base degli adattamenti cellulari. Tratterò nel dettaglio di questo in un secondo articolo dedicato all’argomento: Cosa mangiare prima di allenarsi.

Quanto prima effettuare lo spuntino pre workout?
Questa è una delle domande più diffuse quando si tratta l’argomento dello spuntino prima di un allenamento.
In generale il lasso di tempo nel quale poter effettuare lo spuntino va dai 5 ai 60 minuti prima dell’allenamento, oppure quando si tratta di veri e propri pasti in genere dovrebbe essere effettuato entro le 2-3 ore prima dell’allenamento (questo perché la digestione potrebbe incidere in modo negativo sulle prestazioni durante la fase di allenamento). Diciamo inoltre che se abbiamo pranzato 2-3 ore prima di un allenamento non è quindi necessario fare un ulteriore spuntino subito prima dell’allenamento.
Quali alimenti vanno evitati prima dell’allenamento?
Solitamente tra i cibi che andrebbero evitati nel pre workout rientrano tutti quelli che potrebbero rallentare la digestione o provocare fastidi a livello gastrico/intestinale come aerofagia ecc.
I cibi “demonizzati” in questo senso sono i latticini, non facilmente digeribili, le verdure come insalate, semi e frutta secca che invece potrebbero portare appunto fastidi a livello gastroenterico per l’elevata quantità di fibre presenti in essi. Anche i grassi, considerata la loro lenta digestione, risultano essere un macronutriente non ottimale in vista di un allenamento imminente.
Quali zuccheri assumere?
Un frutto andrà benissimo, soprattutto considerato che l’italiano medio assume poche vitamine, sali minerali e acqua durante l’arco della giornata, e la frutta ne è ricca.

VANTAGGI:
- facilmente trasportabile
- – facilmente digeribile
- – facilmente assorbitile
- – immediata fornitura di energia
- – alto contenuto medio di sali minerali
- – alto contenuto medio di vitamine
- – buon contenuto di acqua all’interno